Formazione Addetti Antincendio LIVELLO 3

Formazione Addetti Antincendio LIVELLO 3: in cosa consiste?

Il corso di formazione Addetti Antincendio - Livello 3_FOR è rivolto ai lavoratori che fanno parte della squadra di emergenza di un luogo di lavoro classificato come Rischio Alto ai fini antincendio.

Gli Addetti Antincendio devono seguire specifici corsi in base a quanto previsto dal DM 2/9/2021 che prevede tre livelli di formazione: 1_FOR (ex rischio Basso), 2_FOR (ex rischio Medio), 3_FOR (ex rischio Alto).

La determinazione del livello di rischio, dal quale è possibile stabilire quale sia il corso più appropriato da far seguire agli addetti della squadra di emergenza, deriva dall'analisi del rischio incendio che viene svolta dal Datore di Lavoro (DdL) insieme ai propri consulenti, tra cui anche il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), tenendo conto anche di quanto stabilito all'interno dei punti 3.2.2, 3.2.3 e 3.2.4 dell'Allegato III del DM 2/9/2021.

I nostri corsi di formazione antincendio affrontano i contenuti previsti nell'Allegato III del DM 2/9/2021 prevedendo, oltre ad una parte teorica, anche una prova pratica di spegnimento di un focolare mediante l'utilizzo di estintori e un'esercitazione per imparare ad avere dimestichezza con l'utilizzo delle manichette degli idranti e dei Dispositivi di Protezione Individuale.

Al termine del corso verrà eseguito un test di apprendimento per il rilascio dell'attestato di Addetto Antincendio - Livello 3_FOR. L'attestato ha una validità quinquennale, allo scadere della quale sarà necessario eseguire un aggiornamento formativo.

DESTINATARI

Il corso si rivolge ai membri delle squadre di emergenza antincendio per i luoghi di lavoro classificati come Livello 3 (ex Richio Alto) secondo quanto previsto dal DM 2/9/2021, come ad esempio:

  • stabilimenti di “soglia inferiore” e di “soglia superiore” come definiti all'articolo 3, comma 1, lettere b) e c) del decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105;
  • fabbriche e depositi di esplosivi;
  • centrali termoelettriche;
  • impianti di estrazione di oli minerali e gas combustibili;
  • impianti e laboratori nucleari;
  • depositi al chiuso di materiali combustibili aventi superficie superiore a 20.000 mq;
  • attività commerciali ed espositive con superficie aperta al pubblico superiore a 10.000 mq;
  • aerostazioni, stazioni ferroviarie, stazioni marittime con superficie coperta accessibile al pubblico superiore a 5.000 mq; metropolitane in tutto o in parte sotterranee;
  • interporti con superficie superiore a 20.000 mq;
  • alberghi con oltre 200 posti letto;
  • strutture sanitarie che erogano prestazioni in regime di ricovero ospedaliero o residenziale a ciclo continuativo o diurno; case di riposo per anziani;
  • scuole di ogni ordine e grado con oltre 1.000 persone presenti;
  • uffici con oltre 1.000 persone presenti;
  • cantieri temporanei o mobili in sotterraneo per la costruzione, manutenzione e riparazione di gallerie, caverne, pozzi ed opere simili di lunghezza superiore a 50 metri;
  • cantieri temporanei o mobili ove si impiegano esplosivi;
  • stabilimenti ed impianti che effettuano stoccaggio di rifiuti, ai sensi dell’articolo 183, comma 1, lettera aa) del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152,  nonché operazioni di trattamento di rifiuti, ai sensi dell’articolo 183, comma 1, lettera s) del medesimo decreto legislativo; sono esclusi i rifiuti inerti come definiti dall’articolo 2, comma 1, lettera e) del decreto legislativo 13 gennaio 2003, n. 36.

PROGRAMMA

1) L'INCENDIO E LA PREVENZIONE INCENDI
  • principi sulla combustione;
  • le principali cause di incendio in relazione allo specifico ambiente di lavoro;
  • le sostanze estinguenti;
  • i rischi alle persone ed all'ambiente;
  • specifiche misure di prevenzione incendi;
  • accorgimenti comportamentali per prevenire gli incendi;
  • l'importanza del controllo degli ambienti di lavoro;
  • l'importanza delle verifiche e delle manutenzioni sui presidi antincendio.
2) STRATEGIA ANTINCENDIO
  • le aree a rischio specifico. La protezione contro le esplosioni.

MISURE ANTINCENDIO:

  • reazione al fuoco;
  • resistenza al fuoco;
  • compartimentazione;
  • esodo;
  • rivelazione ed allarme;
  • controllo di fumo e calore;
  • controllo dell'incendio;
  • operatività antincendio;
  • gestione della sicurezza antincendio in esercizio ed in emergenza;
  • controlli e la manutenzione.

IL PIANO DI EMERGENZA:

  • procedure di emergenza;
  • procedure di allarme;
  • procedure di evacuazione.
4) ESERCITAZIONI PRATICHE
  • presa visione e chiarimenti sull'uso delle attrezzature di controllo ed estinzione degli incendi;
  • presa visione sulle attrezzature di protezione individuale (tra cui maschere, autoprotettore, tute);
  • esercitazioni sull'uso delle attrezzature di controllo ed estinzione degli incendi;
  • presa visione del registro antincendio;
  • chiarimenti ed esercitazione riguardante l'attività di sorveglianza.

Modalità

In presenza

Durata

16 ore

Prerequisiti

Non richiesti

Rinnovo

5 anni

Formazione Addetti Antincendio LIVELLO 3: perché affidarsi a Ebvolutio.

Crediamo fortemente nella formazione e riteniamo che una formazione attenta, stimolante e costantemente aggiornata ai più recenti sviluppi normativi, sia fondamentale per garantire un luogo sicuro ed ottenere dei lavoratori non solo pronti ad intervenire in situazioni emergenziali, ma anche ad evitare che esse si sviluppino.

Forniamo un ampio catalogo di corsi: in presenza per un'esperienza formativa pratica e più stimolante, ed in modalità e-learning per venire incontro alle esigenze del lavoratore e permettergli una maggior flessibilità nella partecipazione al corso.

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